IL REALE
NELLA PSICOANALISI E NELLA VITA
a cura di FABRIZIO GAMBINI
testi di: Pierre Arel, Alexis Chiari, Fabrizio Gambini, Marco Isaia, Mauro Milanaccio, Renata Miletto, Susana Morath, Bruno Moroncini
Atti | pag. 160 | 2021 | € 14,00 | ISBN 979-12-80071-04-0
All’inizio degli anni Sessanta del secolo scorso Lacan ha isolato la categoria del Reale facendone qualcosa di radicalmente diverso dalla realtà psichica di cui parlava Freud. Isolando questa categoria, ne ha fatto un impossibile verso il quale l’etica psicoanalitica si dirige. Nel discorso della psicoanalisi questo non costituisce un ideale, bensì un’indicazione a tenere sempre conto, prima di tutto, della pratica analitica e della sua strutturale singolarità. Questo non impedisce però che si possa o, meglio, si debba far teoria. Ognuno a suo modo, ma in relazione a tutti gli altri, gli autori di questa raccolta si confrontano col tema del Reale e delle sue incidenze cliniche che riguardano la pratica della psicoanalisi ma che, prima ancora, determinano lo spazio di quella che, nell’annodamento tra Simbolico Immaginario e Reale, si chiama vita.
FABRIZIO GAMBINI. Psichiatra e psicoanalista, è membro (AMA) dell’Associazione Lacaniana Internazionale (ALI). Vive e lavora a Torino, dove ha diretto fino al 2016 il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell’Ospedale Mauriziano “Umberto I”. Autore di numerosi saggi e articoli in ambito psicoanalitico e psichiatrico, ha pubblicato: Freud e Lacan in psichiatria (2006), L’ora del falso sentire. Psicoanalisi e disturbi dell’umore (2011), Paranoie. Tra psichiatria e psicoanalisi: saperci fare con la psicosi (2015), Dodici luoghi lacaniani della psicoanalisi (2018). Per Paginaotto ha curato Il reale nella psicoanalisi e nella vita (2021).