RAFFAELE DE LUCA PICIONE

L’antico rapporto dell’essere umano con il nodo è una fonte inesauribile di conoscenze e interrogativi sempre nuovi.
Se fare un nodo può significare unire metaforicamente le cose o bloccarle, e anche vero che fare un nodo è un’importante esperienza manuale che comporta una sequenza precisa e concreta di azioni all’interno di uno specifico contesto. Il nodo pertanto non è mai solamente metafora dell’esistenza, ma è sempre un atto, è esso stesso esperienza della soggettività e si presta ad un’essenziale funzione di mediazione semiotica per l’esperienza umana: viene usato per ricordare, per contare, per misurare il tempo, per giocare, per pregare, per ornare il corpo, per punire, per provare piacere, per tessere tessuti e intrecciare cesti, per raccontare e filare un discorso. Attraverso una chiave di lettura multidisciplinare sui nodi il volume si propone di offrire elementi di riflessione sull’intersoggettività, sull’inconscio, sulla semiosi e la temporalità.

RAFFAELE DE LUCA PICIONE Ph.D., è professore associato di Psicologia Dinamica presso l’Università Giustino Fortunato (Benevento), psicoterapeuta e psicoanalista. La sua ricerca si concentra sui temi della soggettività, affettività, modellizzazione della mente e dei confini semiotici. Ha svolto periodi di ricerca presso la Clark University (Massachusetts – USA) nel 2012 e la Aalborg University (Danimarca) nel 2015. Nel 2019 è stato invitato a tenere un ciclo di lezioni all’Universidad del Desarrollo in Santiago del Cile. È autore di oltre 150 lavori internazionali e nazionali che comprendono articoli, saggi e libri. È membro dei comitati editoriali e scientifici di diverse riviste scientifiche internazionali e nazionali di psicologia e di psicoanalisi.